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| | DOMANDA
1) Si chiede di indicare gli orari di distribuzione del pasto presso il nido, l’infanzia e la primaria.
2) Si chiede di confermare che tutte le attrezzature presenti nel centro cottura, comprese quelle del gestore uscente, saranno messe a disposizione dell’aggiudicatario in comodato gratuito.
3) Si chiede inoltre di specificare cosa s’intenda con la richiesta riportata nel criterio TEC-1 “(…) le attrezzature messe specificatamente a disposizione”.
4) Si chiede di confermare che il progetto tecnico debba essere strutturato su 12 pagine totali e che sia permesso fare allegati. 5) Si chiede se attualmente sia presente un sistema informatico per la riscossione della quota mensa a carico dell’utenza: in caso affermativo si chiede di indicare il canone a carico dell’aggiudicatario della concessione.
RISPOSTA
1) Gli orari dei pasti indicativamente sono: 11:20 nido
12:00 - 12:10 scuola infanzia
13:05 - 13:10 primaria.
2) L’attrezzatura di proprietà del Comune verrà concessa in comodato gratuito ma non si è in grado di garantire di poterlo fare anche per le attrezzature del gestore uscente. Per opportuna conoscenza si elencano le attrezzature di proprietà del Comune: Cucina professionale per comunità completa di elettrodomestici, nel dettaglio: -
1 armadio frigo combinato con display esterno -
1 bilancia digitale -
1 cappa a parete con motore -
1 carrello inox a 2 piani -
1 cucina 4 piastre elettrica con forno elettrico -
1 tagliaverdure -
1 lavastoviglie cesto 50x50 con dosa brill e detersivo -
1 lavamani a parete in acciaio inox aisi 304 -
1 scaldabiberon inox -
1 lavatoio armadiato -
1 pensile p/battenti rip. Intermedio -
1 pensile scolapiatti -
1 tavolo da lavoro fuori standard -
1 cassettiera da incasso 2 cassetti -
1 tavolo armadiato p/scorrevoli -
1 tavolo inox aperto su gambe con alzatina -
Flangia per tubo diam.200 in lamiera zincata -
1 forno combinato elettrico 5 (GN 1/1 _60x40) marca GIORIK. 3) Si intende l’attrezzatura che il concorrente mette a disposizione ad integrazione di quella messa a disposizione dall’Amministrazione comunale, volta a garantire la regolare erogazione del servizio ed eventualmente a migliorarlo.
4) Si conferma che il progetto, come previsto dal punto 13.1 del disciplinare di gara, deve essere redatto su 12 facciate nel formato richiesto. Sono ammessi allegati tabellari oltre il limite del progetto.
5) No, attualmente la riscossione della quota mensa avviene con fatturazione mensile da parte del concessionario alle famiglie, sulla scorta delle presenze rilevate.
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